UPS, società americana di spedizioni internazionali, ha intervistato oltre 10 mila consumatori mostrandoci le loro abitudini di acquisto pre e post pandemia.
Per aiutare ulteriormente i rivenditori ad affrontare questo ambiente in costante evoluzione, nel gennaio del 2021 UPS ha commissionato un sondaggio su oltre 10.000 consumatori in otto mercati europei chiave: Regno Unito, Francia, Germania, Italia, Spagna, Paesi Bassi, Belgio e Polonia.
Il Report UPS Smart E-commerce ci ha offerto una visione esclusiva delle sfide che i commercianti online devono affrontare e delle potenziali opportunità offerte dalla trasformazione delle abitudini dei consumatori.
Vi mostreremo alcuni spunti interessanti:
Quali sono le ragioni per cui acquistiamo da rivenditori piccoli e indipendenti?
Per aiutare le imprese piccole e locali
L’assistenza clienti è migliore e più personale quando si tratta di rivenditori più piccoli o locali
L’esperienza è più personale quando si acquista da rivenditori piccoli
I rivenditori piccoli, indipendenti vendono prodotti più speciali e innovativi
Acquistare da rivenditori piccoli indipendenti o locali è più comodo
Per programmi di fidelizzazione/premi
I prodotti di rivenditori indipendenti hanno prezzi più bassi
Ci sono diversi fattori che influiscono sugli acquisti online:
Atteggiamento rispetto ai social media
Le comunicazioni dei brand sui social media sono apprezzate dai consumatori e mostrano un collegamento con la preferenza di acquisto, per cui il 52% dei consumatori europei intervistati ha affermato di propendere maggiormente verso l’acquisto da un brand di cui ritenga affidabile l’attività sui social.
Atteggiamento generazionale
Il report evidenzia anche come gli atteggiamenti nei confronti dello shopping siano diversi in base alla generazione di appartenenza. Il risultato chiave, che probabilmente non sorprenderà, è che le persone tra 25 e 34 anni, spesso considerate la prima generazione di ‘nativi digitali’ hanno maggiori probabilità di continuare ad acquistare ‘tutto o quasi tutto’ online anche dopo l’allentamento delle restrizioni (23%) rispetto a chi ha più di 55 anni (10%).
Ecologia e sostenibilità
Gli intervistati più giovani richiedono una gamma di opzioni di consegna sostenibili o alternative: si tratta di un elemento importante per il 55% degli intervistati tra i 18 e i 24 anni e per il 43% di quelli sopra i 55 anni di età.
L’uso di imballaggi sostenibili è la misura più richiesta dai consumatori per entrambe le categorie: il 54% lo richiede ai grandi rivenditori e il 50% a quelli piccoli.
Fattori esteri che stanno influenzando l’e-commerce
La visione comune dei consumatori intervistati è che la Brexit influirà sul settore dell’e-commerce, e tutti si dovranno adattare al nuovo rapporto tra Regno Unito e UE. Con le ulteriori turbolenze dovute alla pandemia di coronavirus e all’instabilità economica con ripercussioni sulla precarietà del lavoro, il sentimento dei consumatori rivelato dal nostro sondaggio indica che probabilmente il 2021 sarà un anno più difficile per i rivenditori non dotati di un e-commerce.
Conclusioni
I dati del sondaggio indicano che le abitudini relative agli acquisti online rimarranno in linea con le tendenze pre-lockdown e che mostrano alcuni segnali di crescita.
Vi sono ampie possibilità per i rivenditori online di ogni dimensione di acquisire nuovi clienti.
A questo scopo, secondo la nostra esperienza e secondo i risultati di questo report suggeriamo ai rivenditori di concentrandosi sulla personalizzazione dell’esperienza e sulla proposta di soluzioni semplici e comode, in particolare quando si parla di resi. Dato che la sostenibilità rimarrà un fattore chiave per i consumatori negli anni a venire, una maggiore attenzione all’iniziativa zero rifiuti e all’introduzione di imballaggi riciclabili sarà molto utile per convertire e fidelizzare nuovi clienti. Questo vale indipendentemente dalle dimensioni o dalla portata della tua impresa, poiché le aspettative su questi temi sono universalmente elevate, ancora di più nel caso dei brand consolidati, e si prevede che crescano ancora.
Inoltre, la scelta dei clienti rimane influenzata da molteplici fattori esterni, dalla risposta del brand alla pandemia, fino al tono e alla frequenza dei post sui social media. La fedeltà a un brand è rara ed è facile da perdere, dato che una sola esperienza negativa può far rinunciare a futuri acquisti. I consumatori ritengono essenziale la scelta del partner di consegna da parte del rivenditore, per chi desidera migliorare l’esperienza dei propri clienti questo aspetto è più che mai di vitale importanza.
Noi di Weblink possiamo aiutarti a sviluppare e a far crescere la tua azienda nel mondo della vendita online.
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